Il compianto artista Jannis Kounellis, attualmente in mostra a Venezia alla Fondazione Prada, nell’agosto del 2016 fece visita al carcere di Opera, alle porte Milano. In particolare l’artista di origini greche, figura di riferimento per il movimento legato all’arte povera, entrò in contatto con le attività del laboratorio di liuteria del carcere. Con lui c’erano il maestro Carlo Crivelli, il gallerista Mario Pieroni e Arnoldo Mosca Mondadori. Requisì uno dei violini preparati dai detenuti e qualche tempo dopo recapitò una delle sue ultime opere: quello stesso violino, chiuso in una „cella“, con il filo spinato al posto delle corde. Da quell’episodio scaturisce anche una composizione del maestro Crivelli, intitolata appunto „Il Violino di Kounellis“ che sarà presentata a Forte Marghera nell’ambito della rassegna Sound&Art, assieme all’opera che fu donata in quell’occasione dall’artista alla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti Onlus.
Geschrieben von Naadir Sanudo