Un „Buona fortuna“ come augurio sincero? Non tanto, piuttosto immaginatelo come una previsione pessimista e sarcastica data da chi questa terra la sta abbandonando a chi ancora ci dovrà vivere per parecchi anni. Parliamo ancora dell’Antropocene e delle sue conseguenze nefaste, che non smettono di preoccupare e di generare domande e indagini nella comunità artistica come in quella scientifica.
Questo è il terreno di lavoro anche di Diana Lelonek, artista polacca che al Pastificio Cerere presenta una personale multiforme, giocata su più livelli: disegni, foto, installazioni, suoni – questi ultimi realizzati in collaborazioni con Denim Szram, Bartosz Zaskórski. Vedrete foto dell’Alta Slesia, regione industriale polacca, e di alcuni ghiacciai alpini sull’orlo dello scioglimento; osserverete come capitalismo e industrializzazione smantellano tradizioni e legami sociali; apprezzerete la natura ripopolare e rinverdire rifiuti e oggetti in plastica.
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Dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00. Per visitare la mostra è necessaria la prenotazione scrivendo a info@pastificiocerere.it
Geschrieben von Nicola Gerundino