Tempi duri per le fanfare. Le province si spopolano e con loro le bande di paese. Mentre la tradizione delle bande di strada in città, che ha sempre visto la fanfara come pratica radicale, fa i conti con capelli che si imbiancano e denunce che fioccano. L’ultimo caso riguarda i due Ottoni a Scoppio sotto processo dopo essersi interposti suonando a un pestaggio in piazza. Tempi duri, ma la musica di strada non si ferma.
È il caso di Meute, la techno-marching band di Amburgo che da quattro anni viaggia per il mondo con il suo „rave acustico“. Nella loro primavera fatta di 35 date in tre mesi c’è anche l’Italia, dove passano grazie a Jazz:Re:Found che recupera la data saltata lo scorso marzo. Ah, le bande: forse non esistono più, forse sono a rischio in questi tempi duri, ma sono sempre in grado di trasformarsi e ripartire, suonando.
Geschrieben von Filip J Cauz