Al via la quarantesima stagione della Filarmonica della Scala: sul podio, come da tradizione, il direttore principale Riccardo Chailly, per un programma di rara bellezza che accosta la musica di Igor’ Stravinskij – le due Suite per piccola orchestra e quella del 1945 da L’Oiseau de feu – a uno dei vertici del sinfonismo cajkovskiano, la Quinta in mi minore. Apre il concerto l’ouverture commissionata a Giorgio Battistelli.
Geschrieben von La Redazione