Il dream pop del polistrumentista Greg Hughes e la cantante Tessa Murray, aka Still Corners, è stato per lungo tempo un viaggio notturno pieno di caleidoscopici e totalizzanti synth new wave. Un lungo ed etereo sogno in salsa nouvelle vague partito con Creature Of An Hourse (2011), che grazie allo zampino di Sub Pop Records e passato ad un livello successivo con Slow Air (2018). Un disco di canzoni d’autore, a tratti indefinibile, che si allontana dalle aperture melodiche e ballabili di Strange Pleasures (2013) e Dead Blue (2016) verso un ritorno di fiamma per le radici neo psichedeliche della chitarra di Greg Hughes. il nuovo disco The Last Exit (edito per Wrecking Light Records 2021) conferma la strada intrapresa dal duo, alla ricerca di melodie potenti tra suggestivi synth dream pop e la presenza di suoni più aridi, polverosi e puliti, con l’inserimento di chitarre acustiche. In questo nuovo assetto, la voce di Tessa Murray, ancora più sensuale e misteriosa ci porta alla scoperta di un mondo fantastico e immaginario in cui le distanze non sono tracciate e le direzioni molteplici e disordinate si perdono a vista d’occhio.
Geschrieben von Simona Ventrella