Nelle polveri sollevate dai piedi che sbattono a terra all’ Idroscalo domenica 10 Luglio, tornano a farci librare tra immersioni electro ed allucinazioni dub due pesi massimi della scena elettronica contemporanea: Helena Hauff e Vladimir Ivkovic. Il livello dell’artistico di Magnolia si riconferma ancora una volta di qualitativamente meritevole e degno, se non altro, di portare pionieri con una visione musicale e della club culture personale ed al tempo stesso autoritaria. Helena Hauff non ha bisogno di presentazioni approfondite, basta aprire YouTube per vedere la facilità di controllo con cui si approccia (solo ed unicamente) ai giradischi, piantando tappeti acid di Mono Junk, treni electro targati Frustrated Funk e le sue produzioni divise tra Ninja Tune, Lux Rec (etichetta purtroppo recentemente defunta) e Handmade Birds. Interessante ed estremamente cerebrale la sua visione della cultura della notte.
A controbilanciare lo stage vi sarà poi Vladimir Ivkovic, un’altra leggenda affermatasi nel sistema da oramai tanti anni. Memorabili i suoi set milanesi tra Terraforma (2018) e Striptease. La sua cultura musicale è sconfinata e parabolica, tra inflessioni Deep Techno, Ambient, Noise ed un’infinità di accenti leftfield e raw sui set egli costruisce sempre un viaggio ascetico ed una poetica individuale che di sicuro vi faranno dimenticare il torrido caldo milanese.
Di seguito, l’Arriva preparato di ZERO.
- Helena Hauff:
- Vladimir Ivkovic:
Geschrieben von Alberto Ruvoletto