Inaugura la rassegna Scena mossa con il coreografo Fabrizio Favale che porterà sul palco The raining version, versione site specific di Winter forest.
Winter Forest crea un paesaggio inclassificabile dal carattere invernale, glaciale, come di foresta nordica. Qui si muovono tre danzatori, Daniele Bianco, Valentina Staltari e Po-Nien Wang, in una danza fatta dell’intreccio fra un’elevata complessità tecnica e movimenti sconosciuti, come di creature di altri mondi che sembrano voler sfumare il confine tra i loro corpi e il paesaggio circostante.
La coreografia è costruita con un’idea ciclica in cui gli elementi, pur variando, tornano e ritornano, con un’apparente casualità, come accade ai temporali e alle tempeste. La danza è fatta di innumerevoli movimenti inediti e rapidi passaggi da una qualità all’altra, mescolando linguaggi inclassificabili, che a tratti sembrano di creature selvatiche, e a tratti si snodano in elementi tecnici e virtuosi.
The raining version è la versione del lavoro specifica per lo spazio dell’Oratorio di San Filippo Neri, versione che esalta il lavoro sulla danza e sulla coreografia perché priva di effetti luce e scenografici, con il pubblico seduto tutto attorno.
Geschrieben von LR