In un mondo in cui Vatican Shadow fa uscire brani dal titolo „Yemeni Telephone Number“ o „Al Qaeda Possess Nuclear Capacity“, non mi stupisco che uno svedese dedito all’elettronica scura e mantrica, pur se dall’aspetto inconfondibilmente nordico, decida di farsi chiamare Abdulla Rashim. Lui è artefice di una techno felpatissima, ambient vibrante, minimal salafita, dalla ritmica mai esasperata ed estremamente raffinata che viene racchiusa nella sua label, Northen Electronics, riconosciuta a livello internazionale. Le produzioni di Abdulla Rashim sono state inserite anche nel triplo vinile del festival di avanguardia-elettronica Berlin Atonal e il suo un live innalzerà verso il paradiso i puri di cuore, e farà sprofondare negli inferi i peccatori superbi e ignoranti. Ringraziamo i ragazzi di MOB che in questa confusione di nomi mettono chiarezza almeno nei suoni e ci fanno ballare gran musica.
Geschrieben von Hattori Hanzo