Al centro dello spettacolo “Edificio 3” dell’autore e regista argentino Claudio Tolcachir ci sono le amare e, a volte, ridicole vicende di cinque personaggi che condividono lo stesso ufficio. Cinque esseri umani che sono la rappresentazione di alcune nuove maschere della nostra epoca: il goffo mammone, la single ossessionata dalla maternità, la collega invadente che si insinua nella vita altrui, il violento dall’animo sensibile e la donna apparentemente equilibrata.

Una commedia divertente e al contempo cruda, che ci rende spettatori di sogni, tradimenti, aspettative, incomprensioni, rimpianti. Un luogo limitato nello spazio e nelle azioni che si trasforma nel contenitore di emozioni frastornanti che colpiscono una generazione spaesata e costantemente alla ricerca di qualcosa differente da quello che il presente può offrir loro.