La sua mission è stata sempre quella di portare calde vibrazioni sul dancefloor, mostrando a tutti il vero spirito dell’house music. Abilissimo dj, ha sferzato grandi colpi nelle Boiler Room di Parigi e Londra, ha fatto dei vinili la sua arte affastellando nomi su nomi nella sua collezione personale che ha iniziato a soli dieci anni, fondando un po‘ di tempo dopo una label con release esclusivamente in microsolco.
La musica ha salvato il digger, soprattutto dopo la depressione, e dai sobborghi parigini ha fatto tantissima strada fino a oggi, suonando in club e festival internazionali. Non avete ancora capito di chi sto parlando? Se vi dicessi “My love is Underground”? Non c’è alcun dubbio che si tratti di Jeremy Fichon aka Jeremy Underground.
Geschrieben von Emanuela Centanni