Ad could not be loaded.

Sa 07.10 2023 – So 07.01 2024

Il linguaggio delle immagini

Wo

Castello Campori
Piazza Fratelli Sassi, Soliera

Wann

Samstag 07 Oktober 2023 – Sonntag 07 Januar 2024

Wie viel

free

Kontakte

Sito web

La fotografia è un mezzo profondamente influenzato dallo sviluppo tecnologico. Il periodo storico tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta ha impresso una forte accelerazione da un punto di vista tecnico, prima con la diffusione di computer e internet e poi del supporto digitale. Ma sono anche anni durante i quali ci si è dovuti confrontare da un lato con l’eredità culturale di Luigi Ghirri – scomparso nel 1992 – e dall’altro con esperienze di pratica e di ricerca oltre confine, iniziato già dalla fine degli anni Ottanta.
A questo periodo articolato, fertile, complicato è dedicata la mostra „Il linguaggio delle immagini. Fotografia in Italia tra gli anni 80 e 90“ a cura di Marcella Manni e organizzata dalla Fondazione Campori di Soliera (MO), impegnata ad indagare le forme espressive della contemporaneità. Luigi Ghirri, Franco Vaccari e Olivo Barbieri sono figure di primo piano in quegli anni, artisti che interpretano in modo singolare e autonomo la ricerca, condividendo il legame di origine con il territorio emiliano.
Attraverso un nucleo di opere provenienti da importanti collezioni pubbliche e private (Collezione Trevisan, Collezione Ettore Molinario, Collezione Donata Pizzi, Gamec Bergamo, Collezione Marco Antonetto, tra le altre), in mostra sono presenti oltre 60 opere di autori numerosi e diversi, tra cui: Luigi Ghirri, Andrea Abati, Marina Ballo Charmet, Paola di Bello, Gabriele Basilico, Olivo Barbieri, Carlo Benvenuto, Vincenzo Castella, Giovanni Chiaramonte, Vittore Fossati, Guido Guidi, Paolo Gioli, Luigi Ontani, Alessandra Spranzi, Alessandra Tesi, Franco Vaccari.
Gli autori sono scelti indipendentemente dal criterio anagrafico, ma concentrando l’attenzione sulle opere, prodotte tra la fine degli anni 80 e gli anni 90; con questo stesso approccio si sono scelti autori che in quegli anni operavano con una pluralità di linguaggi.

Geschrieben von LR