Il C2C ha deciso di continuare i festeggiamenti per il 2024 sparando gli ultimi botti di capodanno il 12 gennaio a Milano, portando direttamente dalla capitale inglese l’astro della post-dubstep James Blake. Produttore super poliedrico in attività dal 2009, è praticamente impossibile che tu non sia inciampato in una sua produzione: musica da club, grime, trap, R&B, hip hop e pop; R&S Records, Hessle Audio, Trim, Travis Scott, slowthai, Frank Ocean, Freddie Gibbs e Beyoncé. Mancherebbe solo Justin Bieber tra i nomi che non ti aspetti, ma con lui ci ha condiviso solo il palco al Rolling Loud in California.
Idolo delle folle – a tal punto da mandare sold out questo evento in pochissimo tempo – la sua ascesa arriva a cavallo della coda della scena dubstep londinese, della quale James fa parzialmente parte prendendone forte spunto affermandosi sin da subito come una mosca bianca di quella scena, basti pensare a tracce come Air & Lack Thereof uscita per Hemlock Recordings, tanto storta e tanto unica da poter rientrare difficilmente nei canoni di qualsiasi corrente. Per i più profani, potrebbe ricordare quella malinconia tipica di Burial con una forte aggiunta di linee melodiche derivate dall’R&B.
Ma ora basta parole: preparati a commuoverti mentre stai ballando, e se non hai il biglietto ti tocca sperare di nascosto che il tuo amico si prenda l’influenza che sta girando cedendoti generosamente l’accesso, altrimenti puoi consolarti aggrappandoti all’idea che comunque era un DJ set e non un concerto live.
AVVISO DI SERVIZIO
Fai un ultimo binge watching di reel – anche detta reellata – e un carico di nicotina prima di entrare: sotto non prende una tacca e l’ultima volta che siamo stati i sudditi del principe non permettavano l’uscita nelle prime ore della notte.
Personalmente mi ha fatto venire in mente l’aneddoto di Guantanamo dove ai prigionieri facevano ascoltare per 24h „The Man in Me“ di Bob Dylan, con la differenza che non dovrebbe durare così a lungo e che speriamo che il dj in apertura abbia la sensibilità di non mettere la stessa canzone in ripetizione :))
Geschrieben von Tommaso Monteanni