Prima dei Nirvana e di tutta la scena grunge, l’alternative rock si muoveva per altre latitudini, mimetizzandosi tra filmetti basic sullo skate o musicando devianze giovanili in qualche college di futuri psicopatici. La storia dei Jane’s Addiction parte da qua. Dalla Los Angeles sfregiata dal crack più che dalle pipeline dei surf, imbastardita dalla furia di Black Flag e Circle Jerks tanto quanto dai bassi sghembi dei Red Hot Chili Peppers. I primi video su MTV scorrevano veloci e a ripetizione: Ain’t No Right, Stop! e, ancora, Been Caught Stealing, quando Perry Farrell già zittiva tutti con il suo sesso imprecisato fatto di provocazioni, perline e abiti da squatter in scimmia. Ora, finita la bolla dell’indie, rimane qualche osso da ciucciare, quella maledetta voglia di reunion che anestetizza tutto, come questa di Perry e soci al Fabrique di Milano. Ora è tempo di Ritual De Lo Habitual e di darsi un tono nella battaglia sotto il palco.
Geschrieben von Davide Monteverdi