Ogni volta che li sento nominare penso ai video di quei gelatai acrobatici turchi che fanno uscire matti i turisti che, più o meno ignari, ordinano un cono. In realtà la storia di questa formazione nasce ben più a nord, tra le strade di Milano, precisamente in via Padova, lì dove c’è lo studio La Sabbia e, esattamente di fronte, un bar da cui il collettivo ha preso in prestito il nome.

Sette membri – Alessio Dal Checco (sax tenore), Martina Campi (flauto traverso e trombone), Alessandro Paolone (synth e vocoder) Ferruccio Perrone (chitarra), Giovanni Doneda (basso), Alessio Profeti (percussioni), Pietro Gregori (batteria) – per un unico grande cuore afrobeat, racchiuso per la prima volta in un album, „Maledetta Quella Notte“, lo scorso anno da Groovin Recordings. Un „Elisir“ mediterraneo di „Zenzero“ e „Stracciatella“.