Uno degli aspetti più interessanti del clubbing post-pandemia, specialmente a Roma, è l’aver acquisito un carattere più fluido e nomade: si riproduce e si moltiplica dove trova spazio e condivisione, spesso in luoghi impensabili e sorprendenti. Nuur è sicuramente tra le esperienze più indicative in questo senso e lo conferma anche questo primo evento realizzato in collaborazione con una delle realtà invece più longeve delle notti all’ombra del GRA, Anarchy in the Club – che poi, a onor del vero, così stanziale non lo è mai stata, anzi.

Da questo unione non poteva che nascere un’esperienza totalizzante e infatti quello che vi aspetta stasera sarà un viaggio ai confini del lisergico, sia per la location (unica e irripetibile), sia per la line-up con ben sei artisti schierati in due room: nella prima i bpm si alzeranno e destruttureranno grazie ai dischi di Luce Clandestina e Gattonero e al live di Talpah; nella seconda si scivolerà su frequenze downtempo con le selezioni di Hugo Sanchez e A-Tweed b2b Emilio. A cosa vi servirà l’antidoto lo scoprirete solo all’alba.