Dopo „ULTRAQUEER“ e „Queer Pandèmia“, torna il festival di cultura queer curato da TWM Factory, in collaborazione con BASE Milano. Nel ricco palinsesto suddiviso tra le due città troveranno spazio i contributi internazionali di The Queer Architect, Sarina Scheidegger, Bora Murmure e Leslie Kern; le sound performance di Egeeno e Thomas Valerio; la poesia performativa di Questa Cosa Queer, le voci e le storie di Antonia Caruso e Giorgio Umberto Bozzo; le armature in cartapesta di Franca Fungo e alle sagome del collettivo plurale. Ancora, la riscoperta dei materiali dell’Archivio Omologie con Eleonora Sabet e con il laboratorio naturale dell’artista e attivista Elena Zecchin.

Il festival è completamente gratuito, con la possibilità di contribuire alla copertura delle spese e alla accessibilità completa attraverso un crowdfunding sulla piattaforma Produzioni dal Basso.

PROGRAMMA

Venerdì 31
18:00 The Queer Architect (mostra)
Poster series Sarina Scheidegger – „Who Am I“ (poster series)
19:00 Book launch di „Corpi invisibili“ (BeccoGiallo) e „Stone Butch Blues“ (Asterisco Edizioni). Modera Lou Ms. Femme.
21:30 Gioele Coccia – „Maschile ausiliare“ (live performance, con un intervento di Lorenzo Gasparrini)

Sabato 1
18:00 Storthø – „Milabilia. proiezioni sfacciate“ (installazioen)
20:00 plurale – „Reconnect your body“ (live performance)
21:30 Questa Cosa Queer (performance di poesia orale)

Venerdì 7
18:00 Puertosool – „I Need You (volemose bene)“ (installazione)
18:30 Selenia Marinelli e Giulia Cauti – „BioQueer Tectonics“ (laboratorio)
20:00 Thomas Valerio – „Star“ (performance)
21:30 Egeeno – „It Depends on You“ (sound performance)

Venerdì 14
18:00 Anahi Mariotti – „Futuri possibili“ (video installazione)
19:00 Book launch „Le radici dell’orgoglio“
21:30 Elisa Melodia – „Corpi sintetici“ (live performance)