Ad could not be loaded.

Fr 21.06 2024

Lost Boys w/ Mateo Dufour

Wo

Forte Antenne
Via del Forte Antenne 12, Roma

Wann

Freitag 21 Juni 2024
H 23:00

Wie viel

€ n.p.

Kontakte

Sito web

Venerdì 21 giugno inizia ufficialmente l’estate e non potremmo essere più contenti. Opinione condivisa anche dai Lost Boys, pronti a celebrare il solstizio d’estate in grande stile in una delle location più fresche della Capitale. Dopo l’opening con tINI, la crew romana torna al Forte Antenne con otto nomi che si alterneranno fino alle sei del mattino, in attesa della prima vera alba estiva.

Osservato speciale – e guest della serata – Mateo Dufour. Argentino di Buenos Aires, Mateo si appassiona di musica in tenera età grazie al pianoforte, prende lezioni e inizia a esplorare per la prima volta l’universo dei suoni elettronici con la sua tastiera Yamaha DGX-620. Capisce che questa è la sua strada, studia composizione e produzione musicale ma realizza di essere follemente innamorato della musica house quando a 18 anni ascolta „Boulevard“, incredibile disco uscito nel 1995 del leggendario Ludovic Navarre, noto ai più come St. Germain.

Il 2017 è l’anno della svolta, che regala a Mateo il primo gig ufficiale in un bar di Buenos Aires. Da quel momento il dj porteño comincia a girare per varie venue sudamericane, esce dall’emisfero australe fino ad entrare, l’anno scorso, nella line up del No Art festival di Amsterdam. Basta ascoltare un suo set, in particolare quello registrato nel Teatro Tango Argentino, per capire le ragioni di questo successo: due ore di dischi house e tech- house convertiti dalle casse in energia pura, dove il groove domina incontrastato, con piacevole partecipazione di quei suoni acidi tipici della Trommel wave. E non c’è dubbio che il Forte Antenne rimbalzerà sotto la spinta delle tracce a firma Dufour.

Line-up completata da Agnes, Dante e Leo Benassi, resident di casa Lost Boys, da Nicodemo e Volantis, che rappresenteranno Alzaya Records, da Giorgio di Ultimo Tango e da Carlo Martino. “Non c’è che una stagione: l’estate. Tanto bella che le altre le girano attorno”.

Geschrieben von Giuseppe Avolio