Matteo e Carmine si sono presi tutto. Forse però è più corretto dire che hanno conquistato tutto e tutti. Orgoglio italiano nel mondo. Dai consensi a Milano (dove si sono conosciuti alla scuola di musica SAE) con dj set nei loft o in club storici come il Tunnel e l’incontro con Dj Tennis che ha notato subito il loro talento lanciandoli sulla label Life & Death, passando per Berlino dove hanno consolidato le loro doti di producer e si sono fatti conoscere in tutto il sistema nightlife della città (soprattutto da Seth Troxler che li ha voluti sul progetto Visionquest), arrivando fino a Città del Messico dove sono riusciti a radunare ben 65.000 persone (quasi quanto San Siro).
In questa conquista e scalata alla notorietà mondiale c’è stato un calibrato e appassionato lavoro di produzione musicale, non è un caso che quando si parla di Tale Of Us si dice che sono un po‘ gli artefici di un nuovo genere musicale: romantic techno, emo-techno, dreamy-techno, insomma l’unione di tanta armonia e melodia sui suoni techno; una post-trance demure diremmo oggi. Un’autorialità musicale che li ha portati a uscire su label storiche come la R&S, pionera dell’elettronica più trasversale (da Aphex a Plastic Dream), ma anche la Deutsche Grammophon storica label tedesca di musica classica.
I Tale of Us oggi si stanno spingendo oltre la musica, Afterlife, l’evento, è uno show, uno spettacolo enormemente impattante: musica che non solo si sente, ma che si vede, in una performance audio video. Led wall alti e larghi quando palazzi e immagini suggestive tra l’umano e il robotico, ambientazioni di metropoli astratte dove organismi naturali e tecnologia si assalgono a vicenda in una realtà distopica, tutto curato dall’art director italiano Alessio De Vecchi. Stasera oltre al loro dj set, Matteo e Carmine si esibiranno anche nei loro progetti da solisti, Anyma e Mrak. Chi li segue sa cosa aspettarsi questa sera, ma non saranno da soli. Ci saranno anche i Mind Against, altro duo italiano che ha conquistato consolle di festival e club mondiali e la giovane Olympe, a cui auguriamo lo stesso successo degli altri.
Anche in questa occasione, ritroviamo Ploom* che, dopo la presenza all’ex Macello con Black Coffee e al Fabrique con i Martinez Brothers, è tra i partner di questo evento con uno stand e una terrazza dedicati, dove i consumatori adulti potranno scoprire il dispositivo e le sue caratteristiche, e assistere al meglio al viaggio musicale.
La serata poi continua con l’after al Fabrique e si preannuncia una serata e nottata indimenticabile per Milano.Io non dimenticherò mai un loro dj set al Teatro Franco Parenti, dalla folla ad un certo punto qualcuno tiro su un cartello: Tale Of Us, Tale Of Love.
*Ploom è un prodotto destinato esclusivamente a fumatori adulti. Questi prodotti non sono privi di rischio. È previsto l’uso di stick di tabacco contenenti nicotina, una sostanza che crea dipendenza
Geschrieben von Emanuele Zagor Treppiedi