Ho sempre desiderato cambiare i connotati della morte nella mia immaginazione. C’è qualcosa nella storia triste e passiva che questa cultura mi ha insegnato, che non mi torna. Ho sempre guardato alle altre culture con curiosa fame, per capire lo sguardo diverso con cui la guardavano e la vivevano. Ho letto poesie che la descrivono bella, stupenda, delicata. Potente come solo l’incompreso sa essere per noi. Ho sempre desiderato poterne parlare di più, che non fosse avvolta da un silenzio di paura ma che fosse sorella tra noi, come in realtà è. Con questi occhi colmi di fame mi accingerò a vendere la Totentanz, la Danse macabre o Dance of Death di Marcos Morau, uno dei più visionari artisti della scena contemporanea, e la sua compagnia di danza La Veronal. Mi nutrirò di ogni gesto, suono, sospensione, di qualunque cosa porteranno in scena per spalancare le porte al taciuto e dargli una nuova forma possibile. Una storia per respirare, pensare, sentire.
Geschrieben von Annika Pettini