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Triennale Milano
Viale E. Alemagna 6, 20121 Milano

Wann

Donnerstag 23 Januar 2025 – Dienstag 11 Februar 2025

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Gratuito su registrazione

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Cinema Night #3
INCONTRO
Werner Herzog e i quattro elementi naturali
Massimo D’Anolfi e Martina Parenti in conversazione, Modera Daniela Persico
23 gennaio 2025, ore 19.00

Dopo la conversazione viene proiettato Bestiari, Lapidari, Erbari di D’Anolfi e Parenti, film che esplora la dimensione simbolica della relazione tra uomo e natura.

Ingresso gratuito su registrazione

Come si può resistere al tempo? E come può l’uomo interfacciarsi con la natura quando è al massimo del suo sublime? Acqua, terra, fuoco e aria sono gli elementi di quello sturm und drang romantico che proprio i tedeschi hanno analizzato per primi, come sensazione e come estetica di quell’impeto umano, derivato dalla forza tempestosa della natura. Romanticismo dunque: dolore, entusiasmo, avventura, sublime estetico, terra che ribolle, aria che straborda, acqua che esonda, fuoco che brucia. Werner Herzog indaga i quattro elementi della natura come il romantico errante ottocentesco. Paesaggi e contesti al limite rappresentano i luoghi di indagine e di vita dei personaggi dei suoi film e documentari, e i quattro elementi sono i protagonisti della terza rassegna all’interno della mostra Il Nostro Tempo. CinéFondationCartier: I quattro elementi: quattro film di Werner Herzog, introdotta il 23 gennaio da un imperdibile incontro con Massimo D’Anolfi e Martina Parenti.

Un cinema dove danzano gli spiriti e avvengono discese verso l’ignoto; dove il tema del sogno è ricorrente.

Werner Herzog. Il nome di questo regista della scuola tedesca – quella che parte con l’espressionismo delle avanguardie di inizio novecento e prosegue con la generazione degli anni settanta con autori come Wenders, Fassbinder, Schlöndorff, Kluge insieme a lui – fa già parte di una terminologia importante e complessa nel mondo della cultura. Basta l’impatto del suono “Herzog”, infatti, per far scattare l’immaginario che questo autore ha creato negli anni nella mente e nel bagaglio culturale di molti. Un immaginario stratificato, arzigogolato, impegnativo, dalla fotografia spesso immensa, dal tempo lento e dalle relazioni, appunto, complesse. Un cinema dove danzano gli spiriti e avvengono discese verso l’ignoto; dove il tema del sogno è ricorrente e “antiche visioni incontrano l’immaginario di un moderno”, asserisce Herzog stesso. Il paesaggio è vastissimo, perturbante, indomabile, vittorioso e ingloba i soggetti che il regista tedesco sceglie di raccontare. Umani sognatori, che la società non è riuscita a imbrigliare. Personaggi che coltivano grandi avventure e imprese che, a volte, riescono persino a realizzare. Tempesta e impeto tormentano Werner (irresistibile il confronto con il Werther goethiano), i suoi protagonisti, reali o fittizi, e i suoi luoghi. Attraverso questa rassegna Fondation Cartier e Triennale Milano ci offrono la possibilità di trovarci in prima linea, per affrontare il viaggio attraverso la magnificenza della natura, la parola e il silenzio, la furia dell’uomo in lotta contro gli elementi naturali.
“Il limitare di una giungla colossale, di un verde così scuro da sembrare quasi nero, orlato dal bianco della risacca, correva dritto, come tracciato con la riga, lontano, lontano lungo un mare azzurro il cui scintillio era offuscato da una foschia strisciante”, J. Conrad in “Cuore di tenebra”, romanzo ispiratore di
Aguirre Furore di Dio, Fitzaccaraldo, e di alcuni documentari di Herzog. Un testo letterario intrapreso anche da Orson Welles prima e da Coppola dopo Werner. Del resto Apocalypse now è ispirato alle immagini della giungla, delle acque e alle narrazioni di Herzog che, per proseguire sulla linea della rassegna, avanza per complessità, poiché né la natura, né il pensiero di questi autori, fanno mai sconti. La natura è sublime. Al suo interno combattono demoni e dei: è accattivante, ma ardua da affrontare. 

La rassegna dedicata all’autore tedesco si svolge in Triennale dal 24 gennaio all’11 febbraio e sarà introdotta il 23 gennaio da una conversazione con Massimo D’Anolfi e Martina Parenti.

Cinema Night #3
Werner Herzog e i quattro elementi naturali

INCONTRO
Massimo D’Anolfi e Martina Parenti in conversazione, Modera Daniela Persico
23 gennaio 2025, ore 19.00
Ingresso gratuito su registrazione

Dopo la conversazione viene proiettato Bestiari, Lapidari, Erbari di D’Anolfi e Parenti, film che esplora la dimensione simbolica della relazione tra uomo e natura.

RASSEGNA
Werner Herzog e i quattro elementi naturali
PROIEZIONI
Ingresso gratuito su registrazione 

Venerdì 24 gennaio: Lektionen in Finsternis (Apocalisse nel deserto)
Sabato 25 gennaio: Cave of Forgotten Dreams
Domenica 26 gennaio: Little Dieter Needs to Fly

Mercoledì 29 gennaio: The Wild Blue Yonder 

Giovedì 6 febbraio: Little Dieter Needs to Fly
Venerdì 7 febbraio: Lektionen in Finsternis (Apocalisse nel deserto)

Domenica 9 febbraio: The Wild Blue Yonder
Martedì 11 febbraio: Cave of Forgotten Dreams

Geschrieben von Rossella Farinotti