L’opera dei Laibach è qualcosa che va oltre la musica e sfocia nella „Storia“, una storia drammatica come quella della loro terra, ovvero i Balcani e l’ex-Jugoslavia. Per raccontare questa tragedia, i Laibach hanno allestito un freak-show audiovisivo in cui la band stessa si trasforma in una bizzarra falange para-fascista: un dissacrante atteggiamento guerresco che risponde a un’epoca di follia omicida, mettendo alla berlina i patriottismi e militarismi che ne hanno scavato le cicatrici. Più che una semplice provocazione, quella dei Laibach è una narrazione critica, costruita sull’ironia e sulla dissonanza. Un racconto dove il rumore rappresenta il vero afflato di libertà.
Dopo i trionfali sold out a teatro tornano a Bologna i Laibach con un tour concettuale, l’Opus Dei Tour, per promuovere la ristampa in vinile e CD del loro iconico album del 1987 (pubblicato nel 1987 con l’etichetta Mute) e Opus Dei Revisited, con brani come Life is Life, Leben heißt Leben e Geburt einer Nation,
Oltre ai brani di Opus Dei, la band eseguirà alcune delle canzoni più importanti del proprio repertorio che hanno preceduto Opus Dei, con qualche nuova sorpresa.
Geschrieben von Filip J. Cauz