Suave Bruta, il primo album della contrabbassista e cantante Ëda Diaz, cresciuta tra Parigi e Medellín, rappresenta una perfetta armonizzazione della sua colorata identità franco-colombiana. Navigando tra l’immensa tradizione musicale sudamericana e la formazione classica europea, la sua voce psichedelica si mescola con sonorità elettroniche contemporanee, fondendo ritmi tradizionali sudamericani come il danzón, il bullerengue e il bolero a sperimentazioni sonore moderne. Il disco racconta temi condivisi al di là dei confini culturali come l’amore, la morte e le contraddizioni dell’essere umano, attingendo dalle buone influenze di poeti come Octavio Paz e Pablo Neruda. Con Suave Bruta, Ëda Diaz celebra la ricchezza della sua cultura e l’energia dell’incontro, un elemento tipico delle culture latine, sia di questo che dell’altro lato dell’oceano.
Geschrieben von Emma Bartolini