I Fast Animals and Slow Kids, band alt-rock umbra attiva da oltre un lustro, in questi anni non ha certo perso tempo. Quattro album e un EP che passano dal punk più incendiato al post hard-core, con l’ultimo lavoro, Forse non è la felicità, che ne segna la consacrazione definitiva. Il nome della band deve l’origine ad una storica gag di Family Guy (I Griffin) mentre il loro suono strizza l’occhio tanto ai padrini Zen Circus quanto alla scena hard-core italiana dell’ultimo decennio. Chitarre classiche e archi fanno la loro comparsa nei loro pezzi a testimoniare una conoscenza musicale che va oltre il recinto dell’indie rock più tradizionale. Uno scorcio di sole nel panorama underground nostrano.