Senza girarci troppo attorno, Savage Sinusoid è forse il mio disco del 2017. Mi ha sempre fatto sorridere come nella critica musicale si adottasse il termine “tritacarne” per indicare prodotti dall’eclettismo dichiarato e ed eufemisticamente “indelicato”. Sarò di parte, ma il “tritacarne” del – eufemisticamente – folle compositore francese, fra black metal, breakcore/IDM, dark folk balcanico e lirica, è sicuramente fra le più riuscite e schizofreniche misture degli ultimi anni. Come sia riuscito a far convivere nella stessa traccia i migliori Dark Funeral con un assolo di fisarmonica, non mi è dato sapere. Come questo pezzo (Houmous) sia diventato una delle hit estive di mio padre, tanto da farglielo definire «una specie di Frank Zappa satanico», fatico quasi a spiegarmelo. Come poi si riesca trasporre dal vivo un tale maelström sonoro (e sembra pure con ottimi risultati), fatico veramente a visualizzarlo. Ma sono 10 anni che Igorrr ci ha abituati a sorprese „disruptive“, nel senso di “distruttive”.

Andrea Pagano

VINCI CON ZERO

Zero e il Circolo Magnolia ti mandano gratis a concerto di Igorrr + Bologna Violenta. Per partecipare, basta mandare una e-mail a contest@edizionizero.com specificando la città e l’evento di riferimento nell’oggetto e il proprio nome e cognome nel corpo dell’e-mail. I due vincitori saranno estratti tra tutti coloro che avranno partecipato entro il 21 ottobre e saranno gli unici a ricevere una risposta via e-mail (si ricorda che per l’ingresso è comunque necessaria la tessera Arci)