Come dovrebbe suonare un dj set nel 2017? Come quello di M.E.S.H. Ne ho avuto un ulteriore conferma qualche mese fa quando mi sono catapultato al Berghain per un showcase della Pan e M.E.S.H. mi ha tenuto su per due filate sorprendendomi a ogni pezzo: drittoni, ritmi spezzati, global ghetto, grime HD, bassi cold, qualsiasi cosa sia uscito nell’elettronica degli ultimi 5 anni scelto, filtrato e rimescolato per il dancefloor. Una sensazione di freschezza unica seppure a tinte scurissime. M.E.S.H. a Berlino è di casa: oltre ad uscire per la già citata PAN, lì ha dato vita al laboratorio Janus assieme a Lotic e Kablam, assoldando per le loro serate Total Freedom come Amnesia Scanner, i portoghesi Nigga Fox e Marfox come Elysia Crampton, Fatima al Qadiri come Chino Amobi, Bok Bok come Kingdom e Visionist. In questo giro bazzicano anche i Primitive Art e proprio tramite il „loro“ Club Adriatico M.E.S.H. arriva a Roma, ospite di Short Theatre. Meglio tardi che mai…

HATTORI HANZO