Voci di corridoio dicono che a 16 anni ruba dal fratello maggiore un disco della Underground Resistance e che da quel momento inizia a conoscere tutte le sfaccettature dell’elettronica underground. Scena analoga successe a me con un ep di Jeff Mills. Destino vuole che però, per ora, io non abbia ancora sfondato come dj ma non posso dire lo stesso per Adam Port. Tiene sempre i piedi saldi nell’etichetta di cui fa parte insieme ad altri artisti, la Keinemusik, con cui fa tour mondiali. I suoi set sono riconoscibili, un misto deep house fino ad arrivare alla techno mai eccessivamente spinta e ha avuto l’onore di remixare uno dei suoi mentori ovvero mr. Sven Väth. Stasera al Take potremmo scoprire se quel disco dell’UR è finito in buone mani. Io sono curiosa e mentre vado al Tunnel spero anche per il mio futuro.