Al posto della Vecchia Scuola Bolognese c’è oggi Bio’s Kitchen, ristorante 100% biologico replica di quello riminese. Già solo l’aspetto vale la visita, con il suo giardino sospeso in una struttura metallica avvolta da piante di Pothos, Hedera e Philodendron. Oltre 130 coperti, con un menu dove compaiono anche pizza, carne e pesce, con piatti proposti dagli chef Marco Bonardi e la star Pier Giorgio Parini, attualmente in fissa con la sperimentazione su vegetali e cereali.
L’idea è quella di promuovere e informare su un’alimentazione sana che si avvale della dieta sequenziale, quella che fa iniziare ogni pasto con gli alimenti più facili da digerire ovvero frutta, verdura crude o estratti. Vengono, quindi, sì predilette le proposte a base di verdure, in un’interpretazione moderna e creativa, ma c’è spazio per la cucina della tradizione emiliano-romagnola. Il tutto sempre 100% biologico certificato.
A pranzo il consiglio è quello di approfittare del buffet vegano, un tripudio di colori e sapori. Si paga a peso, con dolci ed estratti a parte. Questo qui sotto è quello che abbiamo preso noi per 8,35 euro. Fidatevi che le verdure così buone in pochissimi riescono a farle.
La sera si passa al menu con una serie di piatti visionari tanto belli quanto buoni. Noi abbiamo provato „A tutto chips“ (chips di cavolo riccio, cavolo Navone, batata e pastinaca), il Nerone (riso integrale italiano nerone gratinato con farina di mais e accompagnato da verdure rosolate e salsa curry&mele) e gli strozzapreti di farro con rapa rossa e estratto al mandarino. Tutto incredibile.
Ci sono anche le pizze, realizzate con farine di grani antichi di Romagna, farro o kamut e lievitate 48 ore.
ORARI ESTIVI:
Dal lunedì al mercoledì dalle 12.30 – 15.00
Dal giovedì al sabato dalle 12.30 alle 15.00 e dalle|19.30 alle 23.00
Domenica: chiuso
AGOSTO: chiusi la settimana di ferragosto