Pizzeria, cucina partenopea, braceria argentina: idee confuse? Assolutamente no: Bacicha se la cava egregiamente in tutti e tre le specialità.
Partiamo dalla pizza: soffice e fragrante al punto giusto, è preparata con farine biologiche e ingredienti di qualità, che la rendono digeribile anche grazie alla lunga lievitazione. Tra le nostre preferite segnaliamo „Calabrisella“ con fior di latte, tonno di Cetara, cipolla di Tropea, olive nere di Gaeta, pomodorini del piennolo del Vesuvio, olio extra-vergine d’oliva “il Pregio”, basilico fresco e „‘A scarola con provola affumicata, olive nere di Gaeta, bacon croccante, scarola cruda“.
Passando alla cucina, Bacicha delizia con i grandi classici della tradizione napoletana come 2‘O Cuoppo“, gnocchi con ragù partenopeo e mozzarella di bufala, babà. Non sempre all’altezza invece le proposte del pranzo, ma considerando il menu a 12 € non ci si può lamentare.
Capitolo carni: angus argentino, black angus americano e maiale iberico sono cucinati alla brace dal parillero sotto gli occhi dei clienti e serviti su un braciere che mantiene inalterata la temperatura delle carni fino all’ultimo boccone.
Aggiungeteci uno staff gentile e affabile, un ambiente elegante e riservato con i tavoli distanziati il giusto e capirete perché da Bacicha si stia così bene.