Se già non conosci Pavé, questa bottega avrà su di te un effetto rivelatorio: «Davvero il gelato può essere così buono? WOW!». Ma ti stupirai anche se sei già cliente del Pavé di Porta Venezia, perché un po’ te l’aspettavi che fosse buono, ma non così buono.
I gusti in lista – che cambiano di settimana in settimana e seguono le stagioni – sono semplicemente geniali: arachidi e banane, sbrisolona, tè e biscotti, melone bianco e peperoncino giallo, mandorla e marasche… ma ci sono anche i più tradizionali per chi non vuole sperimentare. Continuo o siete già lì? Da segnalare che l’aggiunta della panna home made è sempre gratis (finalmente superato il trauma infantile delle 200 lire per una semispruzzata in scatola!) e che è possibile farsi servire il gelato direttamente nel loro celebre croissant, come in Sicilia. A proposito, quasi dimenticavo le ottime granite, ma non aspettatevi di affogare nel ghiaccio: qui sono cremose come non mai. Alle mandorle, mirtilli, caffè, anguria… siete ancora lì? Io no, sono qui seduto al fresco sulla mia poltroncina del cinema a gustarmi un sorbetto all’albicocca. Vabbe’, la faccio finita.
Leggi qui l’intervista di Zero ai tre proprietari di Pavé.