In un angolo di piazza Tasso, ai margini del solito Oltrarno che tanto mi piace, c’è una vecchia bettola. Di nome e di fatto. Non aspettatevi, infatti, un locale di alto livello. Nemmeno medio, a voler ben dire. Alla Vecchia Bettola si mangia su tovagliette di carta su lunghi tavoli di legno, il menu non va molto oltre la classica combo affettati e formaggi misti più crostini con fegatini, fiorentina, funghi fritti e torta della casa. Eppure è sempre pieno. Ma pieno pieno, eh. Tipo che tocca prenotare con almeno una settimana di anticipo. Ma per una cena informale – informalissima – con gli amici di sempre fiorentini si rivela sempre una certezza.