“Fotografare è mettere sulla stessa linea di mira la mente, l’occhio e il cuore”.
Tra le innumerevoli frasi sulla fotografia, forse quella di H. Cartier Bresson è la più celebre, o perlomeno la più utilizzata. Ma che cos’è la fotografia? Meravigliosa e misteriosa creatura, da sempre ha affascinato gli uomini, desiderosi di fermare il tempo e quindi di immortalare ogni momento.
Proprio quel momento decisivo, così amato da Cartier Bresson, non è forse l’attimo in cui ognuno di noi spera di diventare immortale premendo semplicemente un pulsante? Le nostre foto sono davvero immortali o le abbiamo condannate a diventare “immagini usa e getta”, destinate a una breve vita in un immenso oceano chiamato Social Network?
Queste e altre sono le domande che si pongono i fotografi e gli appassionati di fotografia, e se anche voi siete tra gli assillati dalla questione, Fujifilm ha la risposta per voi. Da maggio a ottobre, FUJIFILM X-VISION Tour 2018 sarà in viaggio tra le maggiori città italiane con grandi autori e affermati protagonisti, coinvolgendo il pubblico per una riflessione sulla fotografia, per sviscerarne i numerosi aspetti e i diversi punti di vista. Ecco, se c’è una parola che mi piace proprio accostare alla fotografia è “viscerale”, per tutti noi amanti delle immagini, la fotografia è viscerale, quasi un’esigenza fisica e mentale.
“Se passa un giorno in cui non ho fatto qualcosa legato alla fotografia, è come se avessi trascurato qualcosa di essenziale. È come se mi fossi dimenticato di svegliarmi”.
Le parole del grande Richard Avedon, non riflettono un po’ il nostro quotidiano? Riflettere sulla fotografia, non è forse riflettere sul mondo? Fujifilm come già anticipato, si pone la questione e vi invita a una riflessione sulla fotografia con il FUJIFILM X-VISION Tour 2018, che esordisce il 26 maggio a Roma presso gli spazi dell’Ex Dogana.
FUJIFILM X-VISION Tour 2018 è il grande evento istituzionale Fujifilm completamente gratuito, dedicato alla fotografia e al video, un roadshow che gira l’Italia insieme a importanti professionisti del settore e per coinvolgere un pubblico eterogeneo di appassionati e di interessati alle arti visive, con un diverso grado di interesse e di competenza, per riflessioni sul mondo della fotografia e del video, approfondimenti su tecniche e nuove tendenze, stili e linguaggi. All’interno del tour, grazie al supporto tecnico di Apromastore e Artemide, ci sarà un programma ricco di seminari, workshop, mostre, incontri tecnici e touch&try del prodotto.
Il pubblico potrà incontrare e interagire con grandi autori e affermati professionisti con cui dialogare su visioni fotografiche differenti e con cui approfondire argomenti riguardanti le tecnologie di ultima generazione e le più recenti tecniche fotografiche di ripresa. Gli incontri con i grandi autori sono molto importanti nella vita di ogni fotografo o appassionato, il confronto con chi “ne sa più di te” o comunque può darti una mano a migliorare è fondamentale. Per esempio, prendiamo Ferdinando Scianna: se non avesse conosciuto Leonardo Sciascia e Henri Cartier Bresson, se non avesse ricevuto i loro consigli e i loro stimoli, sarebbe diventato il grande fotografo che tutti noi conosciamo?
Proprio per questo, Fujifilm ha pensato bene di contattare nomi di primissimo livello. La tappa romana inizia con il seminario del fotografo Giorgio Cravero, fotografo di still life di fama internazionale, che terrà un incontro dal titolo “Beverage Still Life: un metodo”. Sul palco poi salirà Marianna Santoni, tra i massimi esperti di digital imaging in Italia e nel mondo, con una lezione di fotografia in sala posa dal titolo “Il workflow fotografico professionale con Fujifilm GFX 50S”. Federico Tardito, fotografo di sport che ha collaborato con le maggiori agenzie fotografiche, condurrà il seminario “Le storie e le emozioni dello sport”. A seguire, Luca Locatelli, vincitore del WPP 2018, con il seminario “Materia”. L’incontro tecnico dal titolo “Al cinema con Fujifilm” con gli specialisti di Villaggio Tutto Digitale – il laboratorio creativo della rinomata rivista – approfondirà la grammatica di base del linguaggio cinematografico e i giusti accorgimenti di ripresa con fotocamere mirrorless. Infine, il seminario “Raccontare le conseguenze dei conflitti“ di Matteo Bastianelli, fotografo documentarista e regista di film documentari.
Inoltre, per imparare i trucchi del mestiere, l’X-Photographer Alberto Buzzanca, fotografo di moda e pubblicità, gestirà il workshop dal titolo “Guida al ritratto”. Saranno poi allestite tre postazioni tecniche, una per la Serie X, una per il video con X-H1 e ottiche cinema MKX e un’ultima per il sistema medio formato GFX. In ognuna di esse si potrà incontrare lo staff tecnico Fujifilm, che sarà a disposizione per illustrare le peculiarità dei diversi sistemi e dare consigli sulle migliori modalità di utilizzo.
A completare l’offerta culturale, tre progetti autoriali in mostra. 1) “Maiora Premunt”, un progetto personale del fotografo Matteo Bastianelli, realizzato lungo l’Appennino centrale, che documenta l’alterazione della vita sociale e del concetto di “comunità” nel dopo sisma dei borghi medievali italiani. 2) “Portrait Insight” di Stefano Guindani: lo sguardo e la creatività di uno dei fotografi più eclettici e apprezzati del panorama italiano ed internazionale. 3) “Cent’anni dopo. Ricordi di guerra, sguardi di pace” progetto corale, in collaborazione con Trentino Marketing, che ha coinvolto i fotografi Giulia Bianchi, Luciano Gaudenzio, Daniele Lira, Pierluigi Orler, e il videomaker Gianluca Colla. FUJIFILM ITALIA ha chiamato questi cinque professionisti dell’immagine per realizzare una mostra articolata ed eterogenea su uno degli avvenimenti più tragici del nostro passato e che ripercorre la storia di uno spaccato cupo in piena dialettica, se non in antitesi, con il presente e la fruizione che oggi si fa di questi luoghi magnifici.
FUJIFILM X-VISION Tour 2018, dopo l’esordio nella Capitale, fa tappa a Catania il 16 giugno, a Bologna il 6 ottobre e a Milano il 27/28 ottobre.
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