Ed eccoci arrivati a dicembre, alla fine di un anno cinematografico che è stato sicuramente ricco di uscite interessanti ma non è ancora finito, questo mese a mio modesto modo di vedere sono tre le uscite a cui vale la pena buttare un occhio.
Il 3 dicembre, per soli tre giorni (disponibile dal 14 dicembre su Netflix) sarà in sala Roma di Alfonso Cuaron, recente vincitore del Leone d’oro al Festival del cinema di Venezia.
Cuaron torna in Messico, sua patria, per raccontare una storia potente, il Messico contradditorio dei primi anni 70.
Tre giorni dopo, il 6 torna al cinema il “nostro” Nanni Moretti con Santiago,Italia.
Il documentario è ambientato nel settembre 1973, dopo il colpo di stato del generale Pinochet. Attraverso interviste ai protagonisti, si racconta la storia di quel periodo drammatico, durante il quale alcuni diplomatici italiani hanno reso possibile la salvezza di tante vite umane. Anche in anteprima al Torino Film Festival nelle date del 30 novembre e 1 dicembre.
Ultimo film del quale consiglio la visione è Cold War del polacco Pawel Pawlikowski.
Storia d’amore che parte negli anni 50 e si dirama nel corso degli anni, nel pieno della Guerra Fredda. Ispirato dalla vita dei genitori del regista e a loro dedicato.