Sono arrivate, le due settimane di gioie, dolori, esaurimenti, cirrosi e amori. Ogni nostro pensiero sul bene e sul male lo abbiamo già speso negli anni che ormai ci portiamo addosso di queste grottesche week che sono tossicità e purificazione allo stesso tempo. Repulsione e attrazione, rabbia e fragilità. Non sappiamo dire se ci piacciono, sicuro un po‘ ci stressano, ma ormai ne siamo dipendenti, non riusciamo a immaginare un mondo e un modo diverso di fare le cose e quindi vuol dire che in realtà vanno ancora bene così. Ecco a voi una selezione con qualche dritta organizzata per categorie: mostre – studi, spazi, case, cose fighe – talk e proiezioni – gallerie – fiere – serate.
Iniziamo dall’Art Week, praticamente dal 31 marzo al 6 aprile, sempre più impastata con sua sorella maggiore Design Week. Una guida ordinata ma isterica con una selezione di alcune cose belle e altre necessarie, cose per sfogarsi e altre che potete anche andarci poi, ma sappiamo tuttə che non lo farete mai. Quindi via, gambe in spalla e prosecco.
Mostre
(aka quello che puoi vedere con calma anche dopo questa settimana)
Nico Vascellari: PASTORALE

Open Score

Le luci e gli amanti

Anna Boghiguian: The Four Faces of A Man

Vincenzo Agnetti: lavorare insieme è un atto politico

Vincent Grange: The House of Dorothy

Etruschi del Novecento

Thierry De Cordier: NADA

Typologien: Photography in 20th-Century Germany

Mirrorball

Peng Shuai Paolo - Diasporic Ecologies

Robert Wilson. Mother

Shirin Neshat: Body of Evidence

Yukinori Yanagi: ICARUS

Cemile Sahin: ROAD RUNNER

Pier Paolo Tamburelli, Giovanna Silva, Giulio Squillacciotti: Wonders of the Modern World

TRAVELOGUE. Storie di viaggi, migrazioni e diaspore

Gian Maria Tosatti: Paradiso

Studi, spazi, case, cose da non perdere
(pochi superstiti in questa città, ma non si molla un passo)
7 x 7 = DICIASSETTE

Via Padova 104

Anna Dormio: OCCHIO NON VERDE

Studio d'artisti per Milano Art Week 2025: dialoghi d'arte

Till the cows come home

Stabilizing Havens | open studios + Natural History of Imagination

Jacopo Martinotti - Via Vecchia Strada Militare

PERFORMING ARCHITECTURE

Annamaria Ajmone performing in "Arena Stadera"

Annamaria Ajmone. I pianti e i lamenti dei pesci fossili.

CARLA MAI

Martina Rota performing "With All My Strength"

Festival all’Ortica

Pippa Bacca: Innesti

Beyond BOLD! Itinerari milanesi con Galleria Campari

PROJECT ROOM #11 Eva Frapiccini

Setting

GIO PONTI e IL TEATRO. Dallo storyboard cinematografico alla costruzione della scena

ALMANACCO MURMUR - presentazione

Nothing™️

Ri-Materializzazione del Linguaggio. 1978–2022

Talk e proiezioni
(qui devi darti del tempo per questo)
Land of Dreams

FARE = RICERCARE | Fumi dal confine

Talk “Intimate Restraint-How Softcore Aesthetics Shape Global Short Video Culture” & screening Angelicismfilm01

Rigore e fascino: il cinema di Chantal Akerman

Art for Tomorrow Talks

Art is a fluent matter

Each and every gesture. Screening, Reading & Listening

MASBEDO - ARSA

Due qui / To Hear: il film

Kazuko Miyamoto: presentazione catalogo

Studio Invernomuto

Gallerie
(inaugurano tutte in città ma vi diamo delle dritte)
Matteo Nasini: True love will find you in the end

Cocktail Soirée with Zoe Williams

Ruth Beraha: Dolce o violenta che sia

Goshka Macuga: Desperate men, men with broken teeth and broken minds and broken ways

INTIMATE TALES

Nowhere to Be + Too Sweet To Last

Valerio Adami: Laboratorio

Maximilian Arnold: Freed from Desire

Ann Beate Tempelhaug: I Should Have Not Used Blue?

Virginia Russolo: A Darkness shining in Brightness which Brightness could not comprehend

Luca Staccioli: Falling Flowers

Fiere
(vabbè, siam tuttə qui per questo)
Serate
(il reale e unico motivo per cui facciamo tutto il resto)
CAÏN و MUCHI + HANS ARSEN

DROPCITY - OPENING NIGHT: Allen-Golder Carpenter (Live performance)

The Bad Plug: Macho Man

BARONATO QUATTRO BELLEZZE

Concertino in giardino

Babau meets VANDALI

Milano Art Week Party - Dance Among Friends

Battle Freestyle: Babau in Little Fun Palace
