Sagra della pannocchia

Già il nome ti riempie la bocca e lascia presagire l’importante sapore dei suoi chicchi. E poi, come sempre, il corrispondente napoletano rende meglio: ‘a spogna! Sì, perché il suddetto nome io l’associo a quello che sta sotto il chicco, che si spugna di acqua e sale (quando è bollita) e quando lo succhi è una poesia. Il carretto delle pannocchie è sinonimo superbo dell’estate, anche se io al mercato di Monteruscello lo ritrovo tutto l’anno. Tuttavia, bisogna riconoscerlo: la stagione della pannocchia è una sola. Per le crisi d’astinenza ci sono sempre quelle sottovuoto, ma, che lo diciamo a fare, quelle di stagione sono un’altra cosa. Pertanto attendiamo la sagra ad Amorosi per rifarci!