Un grande classico: esce il tour europeo di un gruppo magari non troppo noto che ti fa volare altissimo, vai a ispezionare l’intera locandina e, puntualmente, di date in Italia neanche l’ombra (nel migliore dei casi, tappa unica a Milano). In questa vita di entusiasmi spezzati, il passaggio dei Bitchin Bajas a Roma è un vero barlume di speranza – nonché uno dei nomi sul mio personale podio dei concerti più desiderati e insperati degli ultimi anni. Alla testa del trio di Chicago c’è Cooper Crain, guru della scena sperimentale locale come produttore di gruppi più o meno matti – dal Moon Duo ai Circuit Des Yeux – e alla guida sia degli indomiti Cave sia dei Bitchin Bajas, creatura cosmica capace di modificare aspetto a seconda delle collaborazioni – freak-orientend con i Natural Information Society, più improvvisativo in quella con Bonnie Prince Billy e vagamente world nel disco congiunto con Olivia Wyatt. La fortuna che abbiamo è di vederli proprio nel loro stato di grazia, con un disco composito come Bajas Fresh – il decimo… più o meno – intriso di naturalismo ma anche di viaggi interstellari, perpetuati in sella a nebulose di elettronica analogica e strumentazione variegata, dai fiati alle chitarre. Un album a metà fra minimalismo e krautrock, Terry Riley e Harmonia, che percorre distanze siderali, cambiando spesso di passo ma senza perdere il suo ritmo interiore. E nelle cui numerose digressioni circolari è impossibile non abbandonarsi completamente.
Mary Anne
VINCI CON ZERO
Zero Roma e il Monk ti regalano 2 biglietti (uno per vincitore) per il concerto dei Bitchin Bajas. Per partecipare basta mettere “mi piace” sulla pagina https://www.facebook.com/zero6roma/ e inviare un messaggio a Zero Roma specificando nel messaggio l’evento di riferimento e il proprio nome e cognome. I due vincitori saranno scelti tra tutti coloro che avranno partecipato entro le 12 dell’11 maggio e saranno gli unici a ricevere un messaggio di risposta.
Written by Chiara Colli