Dopo Los Angeles e Colonia l’interesse di addetti ai lavori e appassionati è tutto su Milano che con questo evento diverrà la capitale del gaming. Nonostante la fiera organizzata da AESVI e Fandango abbia solo poche edizioni alle spalle, si è posta rapidamente come il punto di riferimento per l’industria dell’intrattenimento digitale nel nostro paese e non solo. Il trend positivo lo dimostra: se l’edizione del 2011 poté contare su 30.000 visitatori, quella del 2017 ha registrato oltre 148.000 ingressi. Numeri importanti, per quella che ambisce a trasformarsi sempre più in un appuntamento internazionale.
Con oltre 138 miliardi di dollari di entrate generate (numero destinato a salire grazie a fenomeni come il gaming mobile, titoli come Fortnite e, non ultimo, la consacrazione dell’esport) il settore digitale è, in questo momento, il più redditizio in assoluto nell’ambito dell’entertainment.
La Milan Games Week vuole non solo far parte di questo luminoso futuro ma anche giocare un ruolo da protagonista. Per questo, l’edizione 2018 promette di essere ancora più ricca, con un ospite d’eccezione, quel David Cage autore di titoli come “Heavy Rain” e “Detroit: Become Human”, e una valanga di appuntamenti legati ai videogiochi e, soprattutto, all’esport. Nel corso della tre giorni saranno molti gli eventi dedicati al gaming competitivo, curati da PG Esports ed ESL Italia. Si partirà con Fortnite, per proseguire con l’Intesa San Paolo Hearthstone Cup e, ovviamente, l’immancabile League of Legends.
E non dimenticarti che dal 31 ottobre al 4 novembre c’è Lucca Comics and Games.
Written by Giovanni Calgaro