Un pianoforte bianco. Un mondo ideale. Il brano “pop” più famoso e importante del secolo scorso. John Lennon con “Imagine” ha visto cambiare il proprio status da leggenda rock a santità globale, ovviamente laica. Un’immortalità artistica e sociale che si è rafforzata anno dopo anno. Al contrario, va considerato ancora oggi un’utopia il messaggio di una canzone uscita 47 anni fa. In occasione di quello che sarebbe stato il 78° compleanno – il 9 ottobre – del “Nowhere Boy”, arriva per la prima volta nei cinema il film di Imagine, in una versione restaurata (c’è anche il Dolby Atmos) e con 15 minuti inediti. All’epoca concepito da John & Yoko – registi e interpreti principali – come una serie di clip promo dei vari brani dell’album, è poi diventato un film unico per la tv inglese. Diversi gli stili visivi e narrativi utilizzati così come i cameo presenti: Harrison, Astaire, Warhol, Palance. Chissà cosa avrebbe detto/cantato Lennon a proposito del mondo odierno. Se avrebbe avuto ancora il coraggio e la convinzione di poter aprire gli occhi, i cuori della gente e cambiare le cose con una canzone. O magari con un tweet. Di sicuro Imagine (il brano, il disco, il film) ha conservato tutta la sua bellezza e centralità culturale, ben oltre i meri confini musicali.
Written by Matteo Quinzi