Ci sono dj che sono sensazioni del momento e “invecchiano” velocemente, legati a generi o a suoni contingenti. Ci sono poi dj che non smettono mai di ascoltare e produrre musica, e non ti annoiano mai, anche a distanza di anni. Non sai cosa metteranno, ma sai che ti piacerà quello che metteranno. John Talabot appartiene a questa seconda categoria. Alle spalle ha una carriera ormai decennale e non mi ha mai deluso: ogni volta mi ha preso per mano, mi ha detto di stare calmo nei primi 20/30 minuti perché servono per scaldarsi e dare tutto nelle ore successive, di non agognare i bpm alti perché il groove cresce rigoglioso anche sotto i 120 ed è quello che ti sa avvolgere meglio.
Negli ultimi tempi John si è concentrato molto sulla sua etichetta, la Hivern Discs – che proprio in questi giorni sta festeggiando i 10 anni con diverse date, una raccolta e un libro – per cui le sue uscite si sono ridotte all’osso: sono sei anni che si aspetta un suo nuovo album – il mitico e unico “ƒIN” è sempre datato 2012 – e almeno un paio che non esce un singolo originale – le ultime fatiche risalgono al 2017 come Talaboman, duo formato assieme ad Axel Boman. Tenetevi quindi stretto nelle orecchie quello che sentirete stasera, ché di tempo potrebbe passarne ancora tanto.
Written by Nicola Gerundino