Una lezione spettacolo per approfondire tramite aneddoti di vita e lavorativi la personalità e il genio artistico di Eduardo De Filippo. Massimiliano Civica racconta di Eduardo e ne segue la lezione, imbroglia le carte, finge di parlare solo del maestro e della sua opera e invece ci parla del teatro, del sacrificio e dell’eterno conflitto tra ricerca e tradizione. Eduardo era convinto che contassero sole le opere, non la vita personale dei loro creatori, eppure, durante lo spettacolo, avrete modo di conoscere aneddoti anche poco noti che sicuramente hanno influito sull’opera dell’artista.

Nel suo ultimo discorso pubblico disse “Voi sapete che io ho la nomina (non di senatore, per carità) che sono un orso… sono sfuggente. Non è vero. Se io non fossi stato sfuggente, se non fossi stato un orso, non avrei potuto scrivere cinquantacinque commedie”. Quanto si è disposti a rinunciare della propria vita per il teatro e quanto il teatro è in grado di arricchire l’esistenza del pubblico?