Dopo aver portato a Roma compagnie contemporanee tedesche e francesi, il festival Equilibrio decide di percorrere la via dell’aurora boreale per ammirare le nuove tendenze della danza nei paesi nordici: Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia, Svezia.
Avrete modo di scegliere se farvi ammaliare dalla danza delle sirene di Pontus Lidberg oppure riflettere, grazie a “Brothers”, sul legame tra le persone, l’importanza profonda dello stare insieme e, all’opposto, il dolore dell’allontanamento. Con “Protagonist” sarà sempre l’individuo il protagonista: colui che lotta per sentirsi parte di qualcosa, alla ricerca di un significato o una credenza comune e confrontandosi con la cura, l’affinità e l’alleanza, ma anche con l’isolamento.
“Frozen Songs”, invece, prende spunto dalla banca delle sementi mondiali presente sulle Isole Svalbard; la compagnia Zero Visibility Corp. porterà in scena una danza sulla sopravvivenza, sull’umanità e le sue contraddizioni, in un equilibrio sempre più precario tra la protezione del proprio futuro e le minacce che essa stessa genera.
Written by Andrea Di Corrado