Sul versante elettronico, gli ultimi 6-7 anni sono stati caratterizzati da un’estetica ad “alta definizione”, con Jam City che ha scoperchiato questo vaso di Pandora di suoni alieni grazie al suo album “Classical Curves”. I conti, d’altra parte, si sa che si fanno alla fine, e ora che la bolla si sta (forse) sgonfiando – come sempre, nel momento stesso in cui diventa mainstream – ci sarebbe da avviare una ampia discussione su quanto questo girone post-club sia stato incisivo sul lato della produzione di – ehm… – dischi validi.
Da tutto questo calderone, due sono i fattori che emergono con forza: un’estetica e una politica ben riconoscibili e, nel contempo, la pochezza di tutto ciò che non sia uscito in forma di mixtape/dj set. M.E.S.H., però, merita decisamente un discorso a parte. Questo perché è stato forse l’unico a bilanciare con cura l’eccellenza degli lp – “Piteous Gate” e “Hesaitix” sono roba da annoverare tra i migliori lavori degli ultimi anni – con la qualità di remix/split/mixtape e, oltre ogni cosa, dei suoi dj set. Cose che vi troverete dinnanzi stasera: black, cambi impazziti, Beyoncè, techno, David Guetta, grime, house. Aspettatevi tutto e il contrario di tutto, in un girotondo che non prevede “poserismi”. Di nessun tipo.
Written by Kyösti Vainio