C’ho messo circa 10 anni a capire che quel “MI” in MI AMI stesse anche per “Milano” e mi sembrava un modo simpatico per esordire parlando dell’edizione di quest’anno che, mai come prima, pare un accurato spettrogramma della cosiddetta “musica importante” per il pubblico milanese (e dintorni). Mai come quest’anno i community manager di Rockit, storico organizzatore insieme a Better Days, devono aver lavorato a un meticolosissimo “trend-jacking” stagionale per assicurare un ottimizzato “planning” di ingaggi a più alto “conversion rate” in termini di riscontro di pubblico. Sì, l’utilizzo di inglesismi è ironico perché siamo a Milano e si parla di agenzie e social media. Che ridere.
Simpatia a parte, la selezione di quest’anno è così azzeccata e furba da riuscire a suscitare “ansia da abbonamento” persino ai soliti procastinatori (eccomi) che tendenzialmente si riducono l’ultima settimana a cercare di elemosinare accrediti per “eventi” che sarebbero andati palesemente sold out prima del tempo. Cartelloni come quelli del sabato di questa edizione, ad esempio, potrebbero essere quelli della serata di punta di Sanremo Giovani in un mondo utopico dove al posto dell’Auditel e dei dati FIMI ci sono le API di Spotify (o TIDAL, per coerenza di sponsor): la rivelazione r’n’b Mahmood, la mistress di Porta Venezia Myss Keta, l’indie rocker che piace ai grandi (Motta), il bravissimo Nitro, la mia prefe Chadia Rodriguez e tanti altri con altrettanti epiteti.
Il venerdì come al solito è più orientato ai “palati fini” – sempre che riescano a uscire dalla Social Media Consulting Company prima delle 21 – con un’offerta croccantissima fra cui spiccano Massimo Pericolo, fresco del debutto/conferma “Scialla Semper”, i trasteverini Franco126 e Ketama126 (occasione più che ghiotta per recuperare i sold out di entrambi), il gangsta rap di Speranza, Giorgio Poi e i FASK (chi li conosce, capirà l’acronimo). La domenica invece ha un insolito velo malinconico, fra Bugo, Giorgio Canali e Luca Carboni (lol). Un sincero abbraccio ai nostalgici del MI AMI pre-it.pop/trap.
PROGRAMMA
24 maggio
Avex • Bartolini • Coma_Cose • Clavdio • Dola • Eugenio In Via Di Gioia • Fast Animals & Slow Kids • Franco126 • Fulminacci • Giorgio Poi • Gomma • Jesse The Faccio • Ketama126 • Lahasna • Maggio • Massimo Pericolo (Debutto Live) • Psicologi • Rokas • Speranza • Sxrrxwland • Tauro Boys
25 maggio
Capibara • Chadia Rodriguez • Dellacasa Maldive • Elasi • Emmanuelle • Ensi • Frenetik&Orang3 (Zerosei Soundsystem) • Fuera • Irbis37 • Le Feste Antonacci • Mahmood • Mike Lennon • Mille Punti • Motta • Myss Keta • Nava • Nitro • Bassi Maestro Presents North Of Loreto • Riccardo Sinigallia • Sick Tamburo • Ters0 • The Pier • Tropea • Uccelli • Venerus • Yonic South
26 maggio
Andrea Laszlo De Simone • Angelica • Any Other • Bugo (Unica Data Estiva) • Canarie • Dimartino • Eugenia Post Meridiem • Ginevra • Giorgio Canali • Her Skin • I Hate My Village • La Rappresentante Di Lista • Luca Carboni • Malihini
VINCI CON ZERO
Zero e Better Days ti mandano gratis alle giornate del sabato e della domenica di Mi Ami. Per partecipare, basta mandare una e-mail a contest@edizionizero.com specificando la città e l’evento di riferimento nell’oggetto e il proprio nome e cognome più la giornata di preferenza tra sabato e domenica nel corpo dell’e-mail. I quattro vincitori (un ingresso singolo ciascuno, o per il sabato o per la domenica) saranno estratti tra tutti coloro che avranno partecipato entro il 22 maggio e saranno gli unici a ricevere una risposta via e-mail.
Written by Andrea Pagano