Quali legami esistono tra il gesto coreografico e il territorio? Quali potenzialità, confronti, scambi e dialoghi è possibile mettere in piedi per dare visibilità nazionale a progetti che nascono dal basso? Questi sono solo alcuni degli interrogativi e delle scommesse che, a distanza di due anni, carrozzerie n.o.t e ATCL Lazio si pongono nella promozione della nuova danza.

In questa tre giorni potrete spaziare tra progetti che indagano il tema della fragilità, con l’obiettivo di rivelarne la bellezza, il profilo illuminato, oppure il modo in cui i corpi caratterizzino gli spazi, le relazioni e le emozioni che li abitano, in un equilibrio precario tra controllo e abbandono, che è alla base di qualsiasi movimento. Ed è sempre indagando la fragilità intesa come errore, anomalia o distorsione, che i diversi lavori ci insegnano a guardare all’estetica dell’errore non come a un fallimento, ma come a un’opportunità.

PROGRAMMA

13 giugno
20:30 Marta Olivieri – “Indefinizione”
21:00 Mariella Celia/Cinzia Sità – “Bisbigliata creatura, primo studio sulla fragilità”

14 giugno
20:30 Marina Donatone – “Look Ma No Hands”
21:00 Anna Basti/Chiara Caimmi – “Unlock”

15 giugno
21:00 Francesca Lombardo – “Borderlight”