Non sai bene che ore sono, ma sei quasi certo che tra poco butteranno fuori i pochi sopravvissuti alla serata. Uno dei tuoi amici è già da mezz’ora che è accasciato sui tavolini, mentre l’altro, davanti a te, imperterrito continua a ballare con una foga tale che non vedevi da anni. Sarà l’alcol? Sarà che finalmente è riuscito a uscire con una? Sarà qualcos’altro? Mah.
Tu non vedi l’ora di andartene ma a un certo punto parte “Time”, e da subito ti lasci ondeggiare da un ritmo che conduce a un’escursione mistica, accompagnata da una sensazione di smarrimento, sogno e immensità. Sono stati proprio i Pachanga Boys a produrre questo effetto, un duo nato dalla combinazione di due opposti: un freddo e malinconico tedesco affianco a un torrido e selvaggio messicano, che in qualche modo si completano magicamente.
Written by Petra Busatta