Fennesz utilizza la chitarre elettrica separandola dai cliché e da tutti i suoi limiti fisici, dando forma a un nuovo linguaggio musicale. Sin dagli esordi l’artista austriaco si distingue nella sua ricerca e sperimentazione: post-noise e minimalismo nella loro veste più glitch oppure ambientale si intersecano trovando continuamente nuovi punti di contatto, frizione, osmosi. Fennesz è polimorfo, ha qualcosa di Editions Mego, qualcosa di Maische – gruppo avant-rock sperimentale, qualcosa di Fenn O’Berg – con Peter Rehberg e Jim O’Rourke, nel corso degli anni collabora con Ryuichi Sakamoto, David Sylvian e Mike Patton.
Il produttore austriaco presenta all’Acusmonium un’elaborazione di “Agora”, frutto di una traslazione spaziale che lo vede lavorare con pochissimi strumenti. In apertura un capolavoro di musique concrète del compositore e scrittore giapponese Toru Takemitsu “Water Music”, “La terre est ronde” di Dufour, tra gli iniziatori della musica acusmatica, e “It’s Gonna Rain” esordio di Steve Reich nonché il brano che ha introdotto Brian Eno al minimalismo.
VINCI CON ZERO
Zero, San Fedele Musica e Plunge ti mandano gratis al concerto di Fennesz. Per partecipare, basta iscriversi QUI al sito di ZERO e mandare una e-mail a contest@edizionizero.com specificando la città e l’evento di riferimento nell’oggetto e il proprio nome e cognome nel corpo dell’e-mail. I due vincitori (un ingresso a testa) saranno estratti tra tutti coloro che avranno partecipato entro le 12 del 3 febbraio e saranno gli unici a ricevere una risposta via e-mail.
Written by Vittoria De Franchis