Clubber a raccolta, andare al museo non è mai stato così interessante. Le Cannibale porta al Padiglione d’Arte Contemporanea due dj da paura a mettere i dischi in uno dei contesti più belli di Milano. Kelly Lee Owens, con i suoi beat cristallini tra dream pop e techno ispirati ai paesaggi gallesi in cui è cresciuta, maneggia synth e voce con una grazia quasi meditativa, mentre la cassa spinge come se fosse domenica pomeriggio al Social Music City. Elisa Bee è la nostra dj preferita dal giorno zero e per l’occasione ha preparato un dj set che, partendo dagli anni 90, arriva fino ad oggi con un viaggio progressivo attraverso due decadi.

Intorno a loro l’arte di João Onofre, artista sperimentale di origine portoghese che ha esposto in luoghi mitici come il Moma di NYC e il Palais de Tokyo a Parigi, e un omaggio a Laurie Anderson, che non ha bisogno di presentazioni, faranno da sfondo alla riflessione più contemporanea che ci sia: quando abbiamo deciso di mettere confini tra le forme d’arte? Siate voi a dimostrare che non esistono.