Una cosa fantastica che ho sempre desiderato ma non ho mai osato chiedere: un concerto nel Sacro Bosco di Bomarzo. Uno dei luoghi più affascinanti e magici del centro Italia, il più antico parco di sculture del mondo Moderno, costruito tra il 1550 e il 1581 dal principe Vicino Orsini e luogo misterico dove l’età o le volte in cui ci si è andati si azzerano completamente ogni volta che si varca l’ingresso. Al Sacro Bosco di Bomarzo si è svolto un unico concerto, e “Una Cosa Mostruosa” è il primo evento di musica contemporanea di sempre, un “progetto tridimensionale” più riconducibile a “un’odissea sonora, narrativa e visiva tra sulla cuspide tra Ermetismo Rinascimentale e Ecologia del Digitale”, che a un semplice happening curatoriale.
Una Cosa Mostruosa ha come fulcro la memoria in quanto mito, virtualità, spazio, concetto-immagine. Il pomeriggio si strutturerà in tre momenti: una performance musicale di Etrusca 3D (Francesco Cavaliere e Spencer Clark), un’interpretazione immaginifica di Giulio Scalisi e una visita guidata del Sacro Bosco con il Professor Antonio Rocca. Ma l’unicità di Una Cosa Mostruosa non si limita alla scelta della location o alla specificità delle performance proposte. Il concept alla base recupera alcune riflessioni che hanno già fatto parte del percorso dell’organizzatrice del progetto, Vittoria de Franchis (con le produzioni di Threes/Terraforma e il festival Avantgardening): la creazione e individuazione di un’identità individuale e collettiva e il tema della sostenibilità del mondo di internet come una vera e propria ecologia del digitale. L’intento è quello di stimolare una riflessione sul processo di trasformazione della memoria intrinseco all’era della digitalizzazione e sul rapporto umano con lo spazio del mondo digitale, comunemente pensato come infinito.
In questa cornice, la giornata si strutturerà in tre proposte di natura differente ma complementare. Il fulcro sarà un intervento sonoro di Etrusca 3D, ultimo progetto di Francesco Cavaliere e Spencer Clark, i quali presentano il lavoro “Trickster Blade”. Un’opera musico letteraria, una biblioteca di Babele nella quale suono e parola danno forma a uno spazio sonoro stravagante dagli infiniti rimandi storici, archeologici, fantascientifici e futuri. La performance site-specific di Etrusca 3D è stata preparata lungo una residenza di una settimana avente luogo al Palazzo Orsini nella settimana che precede Una Cosa Mostruosa. Il concerto avrà luogo ai piedi del Tempio dedicato da Vicino Orsini a sua moglie Giulia Farnese.
Il progetto si propone, poi, di reinterpretare le immagini rinascimentali presenti nel Sacro Bosco, ispirate all’iconico trattato di mnemotecnica del Cinquecento di Giulio Camillo Delminio “L’Idea del Theatro”. A curarne la trasposizione è l’artista visivo Giulio Scalisi, che si è occupato di ridisegnare diciannove immagini mnemoniche, trasponendole in un chimerico e tridimensionale immaginario contemporaneo. Le diciannove immagini di Giulio Scalisi compongono un gioco di carte M3MORY 3D, una variazione del gioco di Memory nel quale vengono introdotte delle carte lacuna: queste ultime evocano le temporanee perdite di memoria che caratterizzano l’iperstimolazione del mondo digitale. M3MORY 3D è la summa di Una Cosa Mostruosa, un invito al gioco e (soprattutto) alla memoria, un catalogo archetipico pubblicato proprio nel giorno dell’evento.
Infine, in apertura di giornata (alle 17:45), Una Cosa Mostruosa accoglie il proprio pubblico – possessore del “Monster pass” – con un intervento narrativo del Professor Antonio Rocca, museologo e storico dell’arte che ha dedicato le ultime due decadi allo studio del Sacro Bosco e alla sua complessa simbologia, scoprendone l’origine concettuale nell’iconico trattato di mnemotecnica rinascimentale “L’Idea del Theatro” di Giulio Camillo. La lettura visionaria del Sacro Bosco del Professor Antonio Rocca ha permesso a migliaia di visitatori di approfondire e comprendere quello che è uno dei luoghi più enigmatici del Rinascimento Ermetico. Il Professor Antonio Rocca terrà una speciale visita guidata pensata ad hoc per Una Cosa Mostruosa. Un progetto completamente unico e originale in cui rimettere in circolo la memoria individuale e collettiva e imparare a concepire una nuova connessione tra spazio interiore, immaginazione e realtà/storia condivisa.
BIGLIETTI
3D PASS: 35 € + dp
– Accesso al Sacro Bosco (ore 19:00)
– Performance di Etrusca 3D (ore 19:30)
– Rinfresco offerto da Casale del Giglio
SOLD OUT
MONSTER PASS: 45 € + dp
– Accesso al Sacro Bosco (ore 17:45)
– Visita guidata di 60 minuti con il Professor Antonio Rocca (ore 18:00)
– Performance di Etrusca 3D (ore 19:30)
– Rinfresco
SOLD OUT
Written by Chiara Colli