Con il suo timbro personale e un approccio allo strumento con pochi eguali, il chitarrista torinese conduce attraverso architetture malinconiche e vibranti. Una galoppata attraverso i suoni della solitudine, mentre elementi di prog, krautorock, industrial e shoegaze risuoneranno all’interno del monumentale Ninfeo della Villa dei Quintili.
Written by La Redazione