Una giornata tutta dedicata al sassofono, alle mille sfumature che uno strumento come questo può assumere, tra jazz, classica contemporanea e pura sperimentazione. Con un seminario del compositore Giorgio Netti e il concerto dei Vagues Saxophones Quartet.
“Gli strumenti hanno sempre accompagnato il nostro fare musica, trasformandolo ed essendone trasformati, ma se veramente ci chiediamo cosa è uno strumento (singolare) non lo sappiamo. Dopo un’introduzione a questo mistero, focalizzeremo l’attenzione sulla memoria del sax soprano, utilizzandolo come momentaneo e anomalo riferimento per tutta la famiglia dei sassofoni. Da lì entreremo nelle ragioni del ciclo “necessità d’interrogare il cielo“ e il trattato strumentale che ne è seguito, per concludere con un introduzione alla poetica di “avvicinamento“, che ascolteremo in concerto fra Mark Andre “IV 12“ e Alberto Posadas “Anabasis“. Una presentazione in 2 parti di circa un’ora e mezza ognuna: un tentativo di (ri)pensare la musica oggi, forse più attenti a cosa gli strumenti hanno ancora da dirci.”
Il Vagues è invece un ensemble modulabile di soli saxofoni che va oltre i tradizionali canoni del quartetto, sfruttando al meglio tutte le combinazioni timbriche che quattro interpreti, fondamentalmente polistrumentisti, possano offrire.
Il seminario ha inizio la mattina alle 9.30 fino le 13:00
Il concerto alle 15:00
Le modalità di partecipazione sono due:
Intera giornata: seminario, pranzo e concerto a € 25
Solo concerto: € 15
Sono previsti ridotti studenti.
Written by Giulio Pecci