La partenza è stata di quelle in grande stile, con una preview che ci ha offerto nomi del calibro di Müm e Godspeed You Black Emperor!. Ora MArteLive entra nel pieno della sua Biennale con una serie di eventi che si svolgeranno fra il 15 ed il 23 Ottobre. Ad aprire le danze – e fra i concerti da non perdere assolutamente – il ritorno della Cosmic Renaissance, già Cosmic Band, di Gianluca Petrella. Abbandonata la formazione in stile big band di inizio decennio scorso per assestarsi sull’attuale quintetto, la band guidata da Petrella continua ad accompagnarci in viaggi spaziali fra pianeti e galassie lontane lungo le scie afrofuturiste lasciate da Sun Ra, onnipresente guida cosmica.
Cresciuto sotto l’ala protettiva di sua maestà Enrico Rava e ormai considerato uno dei migliori trombonisti in circolazione, Gianluca Petrella lo avevamo visto un paio di anni fa al Teatro Studio dell’Auditorium insieme a Michele Rabbia ed Eivind Aarset per presentare “Lost River”, disco da poco uscito per la ECM. Un concerto emozionante fatto di suoni eterei e atmosfere sognanti, come da tradizione dell’etichetta tedesca. Non meno magico l’incontro con il vibrafono di Pasquale Mirra nelle serate estive della Casa del Jazz. Oggi, quasi a testimoniare l’eclettica personalità artistica di Petrella, ci troviamo invece teletrasportati in una dimensione altra, permeata di luce e ritmo, a festeggiare l’uscita di “Universal Language”, nuova fatica del quintetto, accompagnato questa volta dalle voci di Anna Bassy e Soweto Kinch. Siete pronti ad allacciare le cinture e a partire per un nuovo viaggio?
Written by Carlo Cimmino